Ti sei mai ritrovato a aspettare con impazienza il caricamento del tuo sito web? Il colpevole potrebbe essere in agguato nel tempo al primo byte (TTFB), il tempo impiegato per il server (il tuo) per inviare il primo byte di dati al browser di un utente.
Quindi non lasciare che il lento TTFB trascini il tuo sito verso il basso ! In questa rapida guida, forniremo strategie attuabili per ridurre quei tempi di attesa e ottenere il tuo sito WordPress che fornisce contenuti in un flash.
Cos'è il momento di byte di primo (TTFB)?

Time to First Byte (TTFB) è una metrica per le prestazioni Web. Misura il tempo impiegato dal browser di un utente per ricevere il byte iniziale di dati da un server Web dopo aver effettuato una richiesta. Include il tempo trascorso sul server che elabora la richiesta, generando la pagina e inviando il byte iniziale (primo) al browser.
TTFB è un indicatore cruciale della reattività di un sito Web e può essere influenzato da fattori come la velocità del server, la latenza di rete e l'efficienza dei processi lato server. Un TTFB inferiore implica generalmente tempi di caricamento del sito Web più veloci e una migliore esperienza utente.
Leggi : Ottimizzazione di Core Web Vitals in WordPress
Importanza del tempo al primo byte (TTFB)
Il tempo di First Byte (TTFB) svolge un ruolo importante nell'esperienza utente di un sito Web. L'ottimizzazione del TTFB è essenziale per migliorare le prestazioni del sito Web, la soddisfazione dell'utente e il successo online complessivo. Oltre a ciò, ecco perché TTFB è una metrica critica:
- Esperienza utente: TTFB influenza direttamente la velocità con cui gli utenti percepiscono la reattività di un sito Web.
- Classifiche dei motori di ricerca: i motori di ricerca considerano TTFB un fattore di classificazione, che ha un impatto sulla visibilità di un sito nei risultati di ricerca.
- Tassi di conversione: TTFB più veloce migliora i tassi di conversione poiché gli utenti hanno maggiori probabilità di interagire con pagine di caricamento rapido.
- Velocità di caricamento della pagina: TTFB è un componente chiave della velocità di caricamento complessiva della pagina , un fattore cruciale per i visitatori del sito di conservazione.
- Esperienza mobile: particolarmente significativo per gli utenti mobili, TTFB più veloce garantisce un'esperienza di navigazione più fluida su vari dispositivi.
- Efficienza del server: TTFB riflette l'efficienza dei processi lato server, indicando quanto bene un server gestisce le richieste.
Vuoi accelerare il tuo sito WordPress?
Migliora le prestazioni del tuo sito Web riducendo i tempi a First Byte (TTFB) in WordPress con il nostro servizio di ottimizzazione del sito di esperti.
Come misurare il tempo al primo byte?
Ci sono vari metodi disponibili per misurare il TTFB. La selezione del metodo più adatto dipende dalle preferenze, dalle competenze tecniche e dalla profondità dell'analisi richiesta per ottimizzare il tempo al primo byte.
- Strumenti per sviluppatori del browser: utilizzare strumenti del browser come Chrome DevTools o Firefox Developer Strumenti per analizzare i tempi di rete. TTFB è disponibile nella scheda "Rete".
- Strumenti di test online: utilizza il controllo di Core Web Vitals di Seahawk che offre un punteggio TTFB. Oppure, usa strumenti basati sul Web come Google Pagespeed Insights o Pingdom . Questi strumenti forniscono report dettagliati, comprese le misurazioni TTFB.
- Comando Curl: impiega il comando Curl nel terminale per misurare direttamente il TTFB. Esegui un comando come Curl -S -w 'Ttfb: %{time_startTransfer} \ n' URL per ottenere il tempo al primo byte.
- Registri del server: selezionare i registri del server per le informazioni TTFB. L'analisi delle voci del registro può fornire approfondimenti sui tempi di risposta del server.
- Strumenti di rete di consegna dei contenuti (CDN): i CDN offrono spesso analisi delle prestazioni, comprese le metriche TTFB. Esplora i dashboard di Analytics forniti dalla CDN .
- Strumenti di monitoraggio delle prestazioni: utilizzare di monitoraggio delle prestazioni come New Relic o Dynatrace . Questi strumenti offrono approfondimenti completi su varie metriche delle prestazioni, tra cui TTFB.
- Web vitali in Google Analytics: Google Analytics include Core Web Vitali , che coprono il TTFB, tra le altre metriche. Accedi a queste intuizioni nella di Google Analytics .
Perché ridurre il TTFB in WordPress?

Ecco perché è importante ridurre i tempi di risposta del server iniziale e come avvantaggia il tuo sito Web.
Migliora le classifiche SEO
Un sito Web lento WordPress con tempi di risposta del server iniziali elevati può avere difficoltà nei risultati di ricerca principali. Ottimizzando le prestazioni della pagina Web, è possibile ridurre i tempi di risposta del server iniziale e aumentare le classifiche SEO.
Migliora l'esperienza dell'utente
Un sito Web che si carica più velocemente mantiene gli utenti coinvolti. Un tempo di risposta al server lento può frustrare i visitatori, aumentando le velocità di rimbalzo e abbassando le conversioni. Abilitare la memorizzazione nella cache, l'utilizzo di una rete di consegna dei contenuti (CDN) e l'ottimizzazione di file statici aiuta a offrire un'esperienza più fluida.
Ottimizza le prestazioni del server
Il server del tuo sito può essere sovraccarico a causa di query di database lente, richieste eccessive o persino commenti di spam. Ottimizzando le prestazioni di WordPress e garantendo che la memorizzazione della cache sia abilitata, è possibile mantenere tempi di risposta del server veloci, anche durante periodi ad alto traffico.
Migliora il punteggio di Core Web Vitals
Un TTFB elevato rallenta la velocità di pagina, che colpisce metriche come la più grande vernice contentosa (LCP). Per migliorare i vitali web di base, concentrati su tecniche di ottimizzazione delle prestazioni come l'uso di Litepeed Cache, la scelta dei data center vicini al tuo pubblico e il minimizzazione dei servizi di analisi di terze parti che richiedono ricerche DNS eccessive.
Strategie per ridurre il TTFB in WordPress
Nella ricerca di un'esperienza WordPress più rapida, affrontare il TTFB è la chiave. Quindi, ecco strategie fruibili che avranno il tuo TTFB ridotto in pochissimo tempo.
Aggiorna WordPress Core, plugin e temi
I plug -in e temi obsoleti possono rallentare il TTFB, poiché le versioni precedenti possono avere problemi di prestazioni o vulnerabilità di sicurezza. Pertanto, aggiornarli è spesso importante poiché gli aggiornamenti includono ottimizzazioni e correzioni di bug. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare:
- Crea un backup per evitare potenziali problemi prima di eseguire gli aggiornamenti.
- aggiornati il core, i plugin e i temi
- Assicurati che plugin e temi siano compatibili con la versione WordPress.
- Test degli aggiornamenti in un ambiente di stadiazione per catturare e risolvere eventuali problemi prima di andare in diretta.
- Disinstalla plugin e temi non necessari per ridurre il carico complessivo sul tuo sito Web.
Ottimizza i tempi di risposta del server
Il tempo di risposta al server lento aumenta direttamente il TTFB, poiché è il momento impiegato per il server per iniziare l'invio di dati. Ciò può portare a un'esperienza di caricamento del sito Web generale più lenta. Per risolvere questo:
- Optare per un fornitore di hosting con server veloci e affidabili.
- Aggiorna un piano di hosting più elevato con risorse e prestazioni migliori.
- Regola le impostazioni del server, utilizzare i meccanismi di memorizzazione nella cache e utilizzare le ottimizzazioni a livello di server.
- Monitorare regolarmente le prestazioni del server, identificare i colli di bottiglia e risolvere prontamente i problemi.
Aggiorna la versione PHP del tuo sito
L'aggiornamento della versione PHP del tuo sito è fondamentale per le prestazioni e per la sicurezza. Ecco perché:
- Le versioni PHP più vecchie possono avere vulnerabilità di sicurezza. Pertanto, l'aggiornamento garantisce che il tuo sito sia protetto da potenziali minacce.
- Le versioni PHP più recenti spesso sono dotate di miglioramenti delle prestazioni, il che rende il tuo sito Web più veloce.
- Alcuni plugin e temi potrebbero richiedere versioni PHP più recenti. Pertanto, l'aggiornamento garantisce la compatibilità con le ultime tecnologie Web.
Per aggiornare, controllare il tuo ambiente di hosting, testare su un sito di gestione temporanea e lanciare gradualmente l'aggiornamento al tuo sito in diretta per evitare interruzioni.
Correlati : aggiorna in modo sicuro WordPress dalla versione PHP 7 senza rompere il sito
Ottimizza la configurazione di WordPress
Le configurazioni di WordPress inefficienti, come impostazioni scarsamente ottimizzate e caratteristiche non necessarie, possono contribuire ad aumentare il TTFB.
Come risolverlo:
- Utilizzare un plug -in di memorizzazione nella cache per archiviare il contenuto statico e ridurre il carico del server.
- permalink semplici e friendly per migliorare le prestazioni.
- Ridurre al minimo il numero di revisioni post archiviate nel database per ridurre le spese generali.
- Abilita il caricamento pigro per le immagini in modo da caricare solo quando entrano nella porta di visualizzazione dell'utente.
Implementare strategie di memorizzazione nella cache

La memorizzazione nella cache dei negozi versioni statiche del contenuto del tuo sito, riducendo la necessità per il tempo di elaborazione del server e accelerando TTFB. Per iniziare:
- Installare un plug -in di cache affidabile come W3 Total Cache o WP Super Cache .
- Attiva la memorizzazione nella cache delle pagine per archiviare versioni HTML statiche delle pagine per un accesso più rapido.
- Impostare i tempi di scadenza per le risorse memorizzate nella cache nei browser degli utenti per ridurre le richieste del server.
Inoltre, utilizzare la memorizzazione nella cache degli oggetti per archiviare query e oggetti di database frequentemente accessibili, migliorando i tempi di risposta. Infine, le impostazioni del plug-in di memorizzazione nella cache perfezionate in base alle esigenze del tuo sito per bilanciare le prestazioni e le funzionalità.
Impara : WP-Optimize vs WP Rocket: confronto dettagliato
Ottimizza immagini e supporti
Immagini e file multimediali non ottimizzati contribuiscono a dimensioni di pagina più grandi, aumentando il tempo necessario per scaricare i contenuti e rallentare il tempo al primo byte (TTFB). Per ottimizzare immagini e media:
- Compridare le immagini senza compromettere la qualità utilizzando strumenti come Tinypng o ImageOptim .
- Seleziona i formati di immagini appropriati (JPEG, PNG o WebP) in base a contenuti e requisiti di qualità.
- Immagini di dimensioni in modo appropriato per le loro dimensioni del display per prevenire il trasferimento di dati inutili.
- Compridare e ottimizzare video e altri file multimediali per ridurre al minimo il loro impatto su TTFB.
Ottimizza il database WordPress

Un database gonfio o scarsamente ottimizzato può rallentare le query, influenzando il TTFB. Per rettificarlo:
- Usa plugin come WP-Optimize o WP-Sweep per ripulire dati non necessari come revisioni post e di spam .
- Ottimizzare regolarmente le tabelle di database per migliorare la loro struttura e ridurre i tempi di query.
- Configurare WordPress per archiviare un numero limitato di revisioni post per prevenire il disordine del database.
- Indicizzare le tabelle di database per accelerare i processi di ricerca e recupero.
- Utilizzare i plugin di memorizzazione nella cache del database per archiviare i risultati delle query, riducendo la necessità di domande ripetute.
Saperne di più : i migliori plugin di database WordPress
Ridurre al minimo le richieste HTTP
Ogni HTTP si aggiunge al tempo necessario per caricare una pagina, che influisce direttamente sul tempo al primo byte aumentando il carico di lavoro del server. Per combattere questo:
- Ridurre il numero di singole richieste combinando più CSS e JavaScript .
- Includi piccoli script direttamente in HTML per evitare ulteriori richieste.
- Combina diverse piccole immagini in un singolo foglio sprite per ridurre al minimo le richieste relative all'immagine.
- Includere solo risorse esterne essenziali come caratteri e script per ridurre le dipendenze.
- Caricano script non essenziali in modo asincrono per impedire loro di bloccare il rendering della pagina.
Scegli un fornitore di hosting veloce
prestazione complessiva del sito Web ottimizzata .
- Scegli un provider di web hosting con server geograficamente vicini al tuo pubblico di destinazione per un trasferimento di dati più rapido.
- Valuta le risorse offerte nei piani di hosting, garantendo che soddisfino le richieste del tuo sito web.
- Leggi le recensioni e analizza i registri delle prestazioni dei fornitori di hosting per prendere una decisione informata.
- Se necessario, considerare l'aggiornamento a un piano di hosting di livello superiore per migliorare la velocità e le risorse del server.
Ecco una breve panoramica di alcuni dei migliori fornitori di hosting:
- Dreamhost: noto per affidabilità e prestazioni solide, dreamhost offre piani condivisi, VPS e piani di hosting dedicati. Le sue caratteristiche includono un pannello di controllo personalizzato, SSL gratuito e larghezza di banda .
- GreenGeeks: un fornitore di hosting ecologico impegnato in pratiche sostenibili, Greengeeks fornisce hosting condiviso, rivenditore, VPS e hosting WordPress . Offre una gamma di funzionalità, tra cui del dominio e i backup giornalieri.
- Engine WP: specializzato nell'hosting WordPress gestito, il motore WP è noto per le sue alte prestazioni, aggiornamenti automatici e robuste funzionalità di sicurezza Offre piani scalabili con funzionalità di memorizzazione e stadiazione avanzate.
- Hostinger: provider di hosting economico con una presenza globale, Hostinger offre vicepresidente, vicepresidente e hosting cloud . È noto per la sua interfaccia intuitiva e velocità di caricamento rapido.
- PRESSABLE: Pressiable si concentra sull'hosting WordPress gestito e fornisce funzionalità come aggiornamenti automatici, backup giornalieri e supporto WP esperto . La sua enfasi è sulle prestazioni e sulla scalabilità per i siti Web di WordPress .
- Indystack: offre servizi di hosting premium con particolare attenzione alla semplicità. IndyStack fornisce soluzioni scalabili con funzionalità come backup automatici e facilmente distribuzione.
- Create.com: fornisce soluzioni di hosting per aziende e sviluppatori . Create.com offre funzionalità come backup automatizzati, opzioni di ridimensionamento e un'interfaccia intuitiva.
Ulteriori letture : migliori servizi di hosting WordPress conformi a HIPAA
Utilizzare una rete di consegna del contenuto (CDN)
Una rete di consegna di contenuti (CDN) migliora il TTFB distribuendo il contenuto del sito Web su più server a livello globale. Ciò riduce la distanza fisica tra l'utente e il server, portando a una consegna più rapida dei dati.
Suggerimenti per l'implementazione di CDN:
- Seleziona un fornitore di CDN rispettabile come CloudFlare, Akamai o StackPath.
- Segui le istruzioni del provider CDN per integrare la CDN con il tuo sito Web.
- Fine tune Impostazioni CDN per ottimizzare la memorizzazione nella cache, la consegna dei contenuti e la sicurezza.
- Monitorare regolarmente le prestazioni della CDN per assicurarsi che si allinei alle esigenze del tuo sito Web.
- Scegli un CDN che supporta la consegna HTTPS sicura per il trasferimento di dati crittografato.
Leggi : http vs https: perché avere un SSL è importante
Monitorare e testare le prestazioni
regolarmente del tuo sito Web sono essenziali per mantenere un'esperienza utente ottimale. Ecco perché:
- Aiuta a identificare potenziali problemi che interessano il TTFB e la velocità complessiva.
- Consente la risoluzione proattiva dei problemi per prevenire il degrado delle prestazioni.
- Il monitoraggio regolare fornisce anche approfondimenti sull'esperienza dell'utente e aiuta a realizzare ottimizzazioni informate.
Come farlo:
- Per rapporti completi sulle prestazioni, è possibile utilizzare strumenti online come lo strumento di test di velocità di Seahawk e Google Pagespeed Insights.

- Imposta monitoraggio automatizzato utilizzando servizi come UpTimeroBot per ricevere avvisi in tempo reale per problemi di inattività o prestazioni.
- Condurre test di carico regolari per simulare vari scenari utente e identificare potenziali colli di bottiglia.
Leggi anche : migliori strumenti di test di velocità del sito Web
Conclusione
Ora che conosci le strategie per ridurre il tempo al primo byte (TTFB) in WordPress, è tempo di implementarle per migliorare le prestazioni del tuo sito. È possibile assicurarsi che il tuo sito si carica rapidamente ottimizzando la risposta del server, aggiornando il software e sfruttando le tecniche di memorizzazione nella cache.
Inoltre, scegli un fornitore di hosting affidabile, utilizza reti di consegna dei contenuti e monitora continuamente la salute del tuo sito per offrire esperienze ottimali ai visitatori.
Un TTFB più veloce non solo migliora la soddisfazione dell'utente, ma aumenta anche le classifiche dei motori di ricerca. Quindi, sfrutta al meglio questi suggerimenti attuabili e aumenta il tuo sito WordPress per vederlo ingrandire le barriere di caricamento.
FAQ
Come ridurre il TTFB in WordPress?
Per abbassare il TTFB, scegli un server Web veloce, utilizza un provider DNS premium e ottimizza il database. Assicurarsi che la memorizzazione nella cache sia abilitata, riduca i plugin non necessari e utilizza una rete di consegna del contenuto (CDN) per prestazioni migliori.
Perché il mio TTFB è così alto?
Un TTFB elevato è spesso dovuto a una risposta al server Web lenta, ai server DNS inefficienti o a query di database eccessive. L'hosting scadente, troppe richieste e la cache mancante possono anche aumentare i tempi di risposta del server iniziale.
Come ridurre la dimensione del file in WordPress?
Compridare immagini, minificare CSS e JavaScript e rimuovere i file non utilizzati. L'hosting di file statici su un CDN e garantire che la memorizzazione della cache sia abilitato aiuta a ridurre le dimensioni del file e accelerare i tempi di caricamento.
Come si ottimizza TTFB?
Aggiorna a un server Web ad alte prestazioni, utilizza un DNS premium, abilita la memorizzazione nella cache e ottimizza le query di database. Inoltre, ridurre gli script esterni ed eseguire ricerche DNS in modo efficiente per prestazioni più rapide.
Come posso ridurre il tempo di risposta iniziale in WordPress?
Migliorare l'hosting, utilizzare un server Web veloce, abilitare la memorizzazione nella cache e ottimizzare il database del tuo sito. Una CDN può anche aiutare servendo i contenuti più vicini alla rete dell'utente.
Come ridurre i tempi iniziali di risposta al server?
Per abbassare il TTFB, scegliere un host affidabile, abilitare la memorizzazione nella cache, ottimizzare gli script e utilizzare un CDN. Server DNS efficienti e la riduzione del codice gonfio aiutano anche a migliorare i tempi di risposta.
Qual è il tempo di latenza al primo byte?
Latenza in tempo al primo byte (TTFB) è il ritardo prima che un server Web risponda a una richiesta. Fattori come la posizione del server, la rete dell'utente e le inefficienti ricerche DNS possono aumentare la latenza. L'uso di un fornitore DNS premium e una CDN aiuta a ridurre questo ritardo.